USB con la Milano solidale, accogliente e festosa contro ogni razzismo

Milano -

Una giornata di festa all’insegna della solidarietà e dell’accoglienza. Questo quanto accaduto ieri, in una piazza, in un intero quartiere, in una Milano che ha ribadito a gran voce la sua naturale vocazione antifascista e antirazzista. Dopo le proteste di Lega e Casa Pound contro i rifugiati ospitati presso la caserma Montello, tantissime realtà milanesi si sono riversate gioiosamente in strada, tra musica e danze, microfoni aperti e cortei, per accogliere chi fugge da situazioni di guerra e persecuzione, cercando rifugio in Europa. E l’Italia è, per sua natura, una delle porte principali dell’Europa e, per sua storia, un Paese di accoglienza.

L’Unione Sindacale di Base ha nel suo DNA l’integrazione delle culture e l’attenzione alle problematiche dei migranti, troppo spesso sfruttati sui posti di lavoro, emarginati nelle politiche sociali, utilizzati a scopi demagogici da politici che fanno delle difficoltà economiche del Paese la loro fortuna populista.

Per questi motivi, per dare forza alla Milano Città dei Diritti, USB è stata ieri in piazza e sarà ogni giorno presente accanto ai più deboli, portando alto il ricordo di Abd El Salam un Compagno di lotte che ha vissuto la migrazione ed ha lottato per i diritti dei lavoratori fino a restare ucciso.