Basta corruzione e infiltrazioni negli appalti del Comune di Milano!

Milano -

Notizia di questi giorni è che il Comandante della Polizia Locale di Milano, Antonio Barbato, è stato sentito come teste all'interno dell'inchiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Milano aperta a carico dell'ex Dipendente provinciale Domenico Palmieri, arrestato con l'accusa di essere “facilitatore” di affari per uomini vicini al clan mafioso dei Laudani.

Palmieri, già dirigente sindacale di diverse Organizzazioni recentemente approdato alla Cisl, secondo le notizie apparse sulla stampa, ha dichiarato che Barbato avrebbe fornito all'imprenditore Alessandro Fazio, anch’egli arrestato, informazioni su appalti pubblici relativi alla sicurezza. In cambio Fazio, a capo di una delle cooperative che gestivano la vigilanza anche per il Palazzo di Giustizia, si sarebbe detto disponibile a far pedinare dai suoi vigilantes il sindacalista della Polizia Locale Mauro Cobelli della Cisl.

Barbato nega di aver divulgato a terzi informazioni sensibili sugli appalti, ammette solo di essere stato contattato da Palmieri ma dichiara di aver rifiutato tale proposta.

Fermo restando il rispetto delle persone coinvolte e fino a prova di accertata responsabilità, auspicio di questo Sindacato è che la Magistratura faccia il proprio corso.

USB esprime evidente preoccupazione sulle modalità di affidamento degli appalti pubblici.

Come provato continuamente, in mancanza di un serio e trasparente intervento politico strutturale, con ogni probabilità soldi pubblici finiscono nelle mani della malavita organizzata.

USB, pertanto, denuncia la vulnerabilità del sistema degli appalti e partendo da quest’ultima vicenda chiede all’Amministrazione del Comune di Milano come intenda difendere la qualità dei Servizi Pubblici e la trasparenza della loro gestione.

Parallelamente, denuncia la violazione dei diritti costituzionalmente tutelati sia per i Cittadini che per tutti i Lavoratori, diritti che sempre più spesso vengono attaccati violentemente dai Governi e dalle Amministrazioni locali.

USB coglie l’occasione per chiedere formalmente al Sindaco un immediato incontro e, ulteriormente, la convocazione di un Consiglio Comunale straordinario aperto alla città perché si affronti, chiaramente e definitivamente l’organizzazione, il sistema di controllo degli appalti nella Pubblica Amministrazione, lo spreco inaccettabile di soldi pubblici e la reinternalizzazione dei servizi privatizzati.