COMUNE DI MILANO: A PROPOSITO DI MANUTENZIONE STRADE

Milano -

A proposito di Manutenzione strade

 

La notizia degli arresti di due amministratori di imprese private che si occupano di manutenzione delle strade per conto del Comune di Milano, conferma quanto l’ RdB-CUB denuncia da anni in pieno isolamento, nonostante oggi assistiamo alla gara di chi rivendica di essersi sempre battuto contro corruttele, appalti truccati, lavori irregolari e via dicendo.

 

Le dichiarazioni del Vicesindaco (ex  Assessore ai LL.PP.) che apprendiamo dalla stampa sarebbero esilaranti se dietro non si celasse una realtà fatta di sperpero di denaro pubblico, di gare pilotate, controlli comunali sviliti, controllori intimoriti e spesso allontanati dalle proprie funzioni per “esigenze di servizio” se troppo solerti nello svolgere il proprio dovere.

 

Le nostre denunce iniziano nel 2001, a testimonianza i numerosi comunicati sindacali, quelli riportati dalla stampa, i numerosi esposti depositati in tribunale, tutti atti pubblicizzati a cui si sono contrapposti i comunicati di Palazzo Marino, che in questi anni non ha mai sentito l’esigenza di confrontarsi con l’RdB-CUB limitandosi ad operazioni salva-faccia.

 

Al contrario la giunta precedente ha scelto di confrontarsi con i sindacati confederali, raggiungendo un protocollo d’intesa per il controllo e la trasparenza sugli appalti, guarda a caso con i sindacati che pur presenti nei settori coinvolti nell’inchiesta, non ci risulta che abbiano mai segnalato quello che era sotto gli occhi di tutti e che ora sta violentemente emergendo.

 

Informiamo altresì che nonostante le nostre denunce, le inchieste passate, l’inchiesta odierna, l’Amministrazione Comunale continua a mantenere al proprio posto Dirigenti dei Settori coinvolti che quantomeno si sono dimostrati incapaci di svolgere i propri compiti.

 

Tra questi spicca il Direttore della “Manutenzione Strade” che nonostante abbia minacciato di querelarci ( 24 gennaio 2006) in quanto sostenevamo che all’interno del Settore da lui diretto annidavano “…interessi nebulosi nella gestione degli appalti…”, è stato riconfermato dalla nuova giunta e con la riorganizzazione Moratti ha assunto maggiori poteri, acquisendo il controllo di tutti i settori e servizi che si occupano della gestione manutentiva viabilistica.

 

Staremo a vedere gli sviluppi di un inchiesta che è solo all’inizio e che rischia di mettere in crisi l’istituzione comunale, in cui emergono situazioni che al di la di ogni propaganda elettorale, mettono in luce una gestione della cosa pubblica senza trasparenza, fatta di clientele e corruttele in cui gli interessi economici dei privati e di funzionari pubblici infedeli vengono prima del servizio al cittadino.

 

La RdB-CUB ha provveduto in data odierna alla richiesta di un incontro urgente con il Sindaco Moratti e l’Assessore Simini in quanto ritiene di poter contribuire concretamente alla difesa degli interessi e la tutela della collettività e dei lavoratori solerti nello svolgere fino in fondo i propri compiti assegnati.

                                                                                                 Fed. Prov. RdB-CUB

 

Milano 8.11.2006