Città Metropolitana: occupati i locali del Consiglio Metropolitano

Milano -

Stamattina, alla fine della partecipata assemblea dei lavoratori della Città Metropolitana di Milano, è stata decisa l’occupazione ad oltranza della sala del Consiglio Metropolitano.

Infatti, nessuna risposta sulle risorse necessarie al mantenimento dei Servizi, quali Scuole , Strade, Sicurezza Ambientale è pervenuta, malgrado le continue sollecitazioni, nè da parte del governo nè da parte del sindaco Sala che non si è assunto alcun impegno in tal senso, suggendo, anzi, al confronto.

 

A tutto questo si aggiunge il problema dei Lavoratori Precari ancora senza contratto e i mille dubbi che ancora gravano sul salario accessorio.

 

USB proseguirà le lotte fino all’ottenimento di garanzie occupazionali e di risorse,

Riteniamo il caso di evidenziare le contraddizioni di CGIL-CISL-UIL che adesso hanno proclamato lo sciopero per i lavoratori di Province e Città metropolitane per la giornata del 6 ottobre ma che di fatto hanno sostenuto –chi col silenzio, chi apertamente- il Sì al referendum costituzionale che avrebbe cancellato definitivamente le province.