IL COMUNE DI MILANO NON VUOLE CHE SI PARLI DELLE SCUOLE!

Milano -

Da molto tempo il Comune di Milano rifiuta di ascoltare i problemi - divenuti ormai strutturali - che il Personale Educativo di Nidi e Scuole dell’Infanzia vive quotidianamente.

Abbiamo indetto una assemblea FUORI ORARIO DI LAVORO in una Scuola dell’Infanzia, negata dall’Amministrazione con motivazioni del tutto pretestuose evidentemente grottesche.

Respingiamo questo atto gravissimo e intollerabile che vuole continuare a colpire il diritto di assemblea costituzionalmente tutelato!

Non si può parlare, non si può riunirsi e decidere, non si può informare le Famiglie, non si possono proporre soluzioni. SI DEVE SOLO OBBEDIRE per non “far male” a chi governa questa Città e imporre scelte politiche inaccettabili per il bene dei Servizi all’Infanzia e i diritti delle Bambine e Bambini che sono ricchezza e futuro.

L’evidente mancanza di Personale, le insufficienti assunzioni necessarie, le classi sovraffollate, la mancanza delle sostituzioni e di Personale specifico dedicato ai Bambini in difficoltà, sono le cause principali che generano gravi condizioni rispetto al delicatissimo lavoro educativo e agli innegabili valori sociali e culturali della Scuola dell’Infanzia.

Il Comune di Milano pretende dal Personale Educativo professionalità e qualificati programmi e progetti rispetto ai bisogni dei Bambini ma sovente non fornisce neppure gli strumenti minimi per rispondere alle loro necessità. Spesso risultano assai precarie anche le condizioni di sicurezza sia per i Bambini che per il Personale.

LE SCUOLE VIVONO QUESTE DIFFICOLTÀ…

MA IL COMUNE NON VUOLE CHE SE NE PARLI…

NON RINUNCEREMO! EFFETTUEREMO MOLTE ALTRE INIZIATIVE. CHIEDIAMO ALLE FAMIGLIE DI DIFENDERE INSIEME LA “GRANDE SCUOLA DEI PICCOLI” PATRIMONIO COLLETTIVO E IRRINUNCIABILE “BENE COMUNE”.

USB Comune di Milano