21 febbraio, ore 11, Conferenza stampa Associazioni palestinesi italiane e Sindacati di base, presso sede Rai C.so Sempione Milano, verso la manifestazione di sabato 24
In vista della manifestazione cittadina che si svolgerà sabato 24 a Milano – concentramento a p.le Loreto alle 14.30 – con la richiesta di fermare il genocidio in corso in Palestina, questa la parola d’ordine della manifestazione, all’unisono con quelle che si terranno in numerosi Paesi nel mondo.
Cessare il fuoco in Palestina e in tutte le guerre diventa oggi un imperativo per il movimento dei lavoratori e delle classi popolari. Un rischio che richiedere di scendere in campo contro i blocchi militari contrapposti, contro le politiche di riarmo e il militarismo crescente. L’economia bellica sta crescendo - 238 mld di euro nel solo 2023 per gli USA – nel frattempo in Cisgiordania le incursioni dell’esercito israeliano non si fermano, non si parla della riapertura dei corridoi umanitari né di porre un freno agli insediamenti illegali dei coloni israeliani.
Mentre l’economia italiana ed europea peggiorano, i salari sono falcidiati dall’inflazione, molte fabbriche stanno chiudendo per il calo dei consumi e aumenta la precarietà lavorativa.
Fermare il genocidio a Gaza - NO al riarmo e alle spedizioni militari!
Sono le parole d’ordine di questa due giorni articolata come segue:
Il 23 febbraio si svolgeranno scioperi, mobilitazioni, assemblee e iniziative varie per creare attenzione, informazione, coinvolgimento e partecipazione mentre il 24 si svolgerà una grande manifestazione da Piazza Loreto a Piazza Cairoli.
Sigle sindacali di base: CUB SGB USB SICOBAS ADLCOBAS ADLVARESE USI CONFEDERAZIONE COBAS SIALCOBAS COBAS SARDEGNA.
GPI (Giovani Palestinesi Italiani) UDAP (Unione Democratica Arabo-Palestinese) API (Associazione Palestinesi Italiani) CLP (Comunità Lombarde Palestinesi)
Domani 21 febbraio, ore 11, Conferenza stampa, presso sede Rai C.so Sempione Milano