Si svolgerà domani, 21 ottobre, a Milano la grande manifestazione regionale di lavoratori, studenti e cittadini aderenti alla piattaforma rivendicativa dell’Unione Sindacale di Base per la riaffermazione del Lavoro e dello Stato Sociale, in opposizione frontale alle politiche di aziendalizzazione, privatizzazione e precarizzazione che i governi degli ultimi decenni stanno conducendo, incluso il governo Renzi attualmente in carica.

Le politiche di devastazione dei servizi pubblici essenziali come Sanità, Scuola e Istruzione, il Lavoro sempre più precario e privato delle garanzie minime a partire dalla sicurezza, i Contratti Collettivi con aumenti ridicoli utilizzati come mezzi di propaganda contro i lavoratori “fannulloni” e, a chiudere un cerchio antidemocratico, la riforma della Costituzione con il suo evidente grave rischio autoritaristico,  sono tutti elementi che dimostrano come lo Stato Sociale garantito dalla nostra Carta Fondamentale rischi realmente il tracollo in favore di uno stato finanziario, sul modello dettato dall’Unione Europea.

A tutto questo l’Unione Sindacale di Base oppone un fermo NO.

Per difendere i nostri Diritti di Cittadini e Lavoratori, tanto faticosamente acquisiti, e oggi più che mai scontati, sfileremo domani da Largo Cairoli fino in piazza San Babila, attraversando il centro di Milano, soffermandoci lungo il percorso per dar vita a momenti dimostrativi simbolici.