Bambini a casa da mensa: che non accada più
Si è svolto oggi pomeriggio l'incontro richiesto da USB Brescia e Lombardia con l'assessore alla scuola del Comune di Brescia dott. Capra. Erano presenti anche l'assessore ai servizi sociali Fenaroli e i responsabili del settore scuola del comune.
Oggetto dell'incontro era lo sgradevole episodio occorso ad alcuni studenti delle scuole primarie bresciane, mandati a casa durante l'orario della mensa, perché non in regola con i pagamenti.
L'amministrazione comunale ha ribadito che non vi è stata alcuna indicazione da parte loro ai dirigenti scolastici, volta al l'allontanamento dei minori non in regola com il servizio mensa e ha rivendicato la qualità del servizio e del welfare comunale. L'amministrazione si è anche impegnata a attuare le verifiche del caso e a migliorare la comunicazione con le scuole, oltre che la fruibilità del servizio.
USB, nel ribadire la convinzione che la soluzione migliore per cittadini e amministrazione sia l'internalizzazione del servizio, a fronte di fondi adeguati, ha sottolineato l'importanza che episodi del genere non si ripetano, come aveva già fatto nell'incontro con il direttore dell'ufficio scolastico di Brescia e provincia e si augura che tutte le parti coinvolte garantiscano il diritto inviolabile dei bambini al tempo scuola e al benessere in aula.