Il corteo dei lavoratori in sciopero per protestare contro la delibera dell’Unione Europea, che impone a SEA Handling di restituire 360 milioni e che mette a repentaglio l’unicità aziendale e il futuro di migliaia di posti di lavoro, è stato bloccato con la forza dalle così dette forze dell’ordine, nella stessa giornata e con la stessa logica dell’aggressione ai lavoratori dell’Ospedale San Raffaele.

La manifestazione, dal Terminal 2 al Terminal 1 dell’aeroporto di Malpensa, era stata regolarmente richiesta e le Organizzazioni dei lavoratori non avevano ricevuto alcuna risposta.

Manganellate, spintoni e schiaffi sono arrivati all’improvviso, creando qualche contuso tra i lavoratori.

USB denuncia l’azione proditoria di polizia e carabinieri e ribadisce che i lavoratori non si faranno intimorire dalla violenza subita. La lotta in difesa dell’occupazione e del proprio futuro non si arresterà con la violenza,

USB ribadisce che continuerà a sostenere con ogni mezzo i lavoratori in lotta per la difesa del posto di lavoro.