Casa, lo strano bando di Monza pieno di anomalie: dalla Regione silenzio, dal Comune scaricabarile
Ecco una storia strana, che ha messo insieme bradipo, gatto e rana intorno al bando casa per Monza, Villasanta e Brugherio
Il bradipo: alcuni uffici della Regione Lombardia ai quali è stata mandata mail per chiedere alcune rettifiche o integrazioni al bando casa in atto per Monza, Villasanta e Brugherio. A oggi, silenzio assordante!
Il gatto: un certo ufficio comunale di Monza al quale sono state inoltrate le medesime richieste per il bando casa in atto. Ma, furbescamente, ha risposto via mail di rivolgersi a certi uffici regionali. Sarebbe stato più coerente rispondere che si scusavano per errori e/o anomalie: se ne potrebbe desumere che certe modalità non sono di casa (ahah) in certi uffici comunali, ma anzi…
La rana: il sindacato per il diritto all’abitare Asia-USB Monza e Brianza che, gracchiando gracchiando, ha evidenziato e comunicato ad uffici della Regione e a quel certo ufficio comunale, tramite mail, che nel bando casa in atto ci sono alcune “anomalie” e/o integrazioni da inserire.
Dispiace che a molta gente che dignitosamente e con tante speranze fa la domanda per avere un tetto sopra la testa vengano proposti anche alloggi al 4°, 5° e 7° piano senza ascensore, che non potranno mai scegliere perché affetti da invalidità al 100%, alcuni anche con disabilità motorie.
Asia-USB Monza e Brianza
via Cavallotti 55 Monza