Due immigrati, marito e moglie, e quattro compagni, trai quali Fiorangela Augustoni dirigente di USB Lombardia, sono stati denunciati per aver occupato un appartamento a Zingonia. Il fatto è avvenuto, secondo l’accusa, l’agosto scorso e una settimana fa ecco la notifica, proprio nei giorni in cui si susseguono gli sgomberi delle case occupate in tutta la Lombardia con scontri, manifestazioni e arresti. E’ questa la risposta di sindaci, prefetti, magistratura al bisogno impellente di case da parte di un numero sempre maggiore di cittadini, italiani e stranieri. Bisogno acuito dalla crisi economica che per molti cittadini vuol dire disoccupazione e diminuzione del valore dei salari. Cittadini che non riescono a pagare affitti e mutui e si vedono costretti, per non dormire in strada o in macchina, a occupare case vuote, anche se fatiscenti, in condizioni disastrose. Il caso poi delle torri di Zingonia è, se possibile, ancora più eclatante. Si vogliono demolire case private per fare spazio a parcheggi e aree commerciali. La motivazione è che sono degradate, inagibili, mezze diroccate e “mal frequentate”. Ma chi le ha ridotte così? Non certo gli inquilini ma  chi per anni non ne ha mai curato la manutenzione e si è opposto a ogni miglioria. Ma c’è ancora di più: l’Aler, a cui è demandato il progetto di "riqualificazione", ha lanciato una campagna di riacquisto degli appartamenti per poi abbatterli come prevede il progetto, che però non ha prodotto risultati tanto che sono solo 30 su 209 le case acquisite dall’azienda. Per forza: il risarcimento in media è stato di 9.000 euro! Intanto molte case restano vuote, spesso occupate da spacciatori, cosa che provoca disagio agli inquilini onesti, ma è anche motivo di propaganda antipopolare di Aler e soci.

USB è da sempre con gli inquilini di Zingonia e ha sempre appoggiato le loro lotte e le occupazioni perché sono l’unico modo per avere una casa che è un diritto sacrosanto di ogni cittadino. USB lotta perché Aler, Comuni, Provincia, Infrastrutture lombarde ristrutturino le case e le diano in affitto a un canone popolare. L’illegalità non è di chi occupa, ma di chi, scientemente, manda in degrado gli edifici, non li ristruttura, non fa manutenzione e specula.

La battaglia per difendere gli inquilini e i compagni inquisiti non sarà solo nelle mani degli avvocati Roberto Trussardi e Veronica Mezzasalma del Foro di Bergamo, ma soprattutto in quelle degli abitanti delle torri. Perché ormai è dimostrato che solo la lotta paga.