Votando a maggioranza Syriza nelle ultime elezioni politiche il popolo greco ha mandato un segnale forte, di rottura all’Unione europea: basta con questa austerità, tornino pensioni decenti, contratti collettivi, l’elettricità ai tre milioni di famiglie a cui è stata tagliata, una sanità dignitosa, salario minimo a 751 euro, più investimenti, no alle privatizzazioni. Il governo guidato da AlexisTsipras si sta battendo con tutte le sue forze contro la Troika (Banca centrale europea, Commissione europea, Fondo monetario internazionale)

per una ristrutturazione del debito sostenendo che “prima delle banche vengono i cittadini”. Dall’inizio della crisi i governi italiani hanno fatto esattamente il contrario e parlato solo di sacrifici. Sostenere il popolo greco è sostenere noi stessi, la loro lotta è la nostra lotta. Per questo USB di Monza, assieme a altre organizzazioni politiche e sociali, invita domenica 22 i cittadini a partecipare al presidio che si terrà dalle 14 alle 18 all'Arengario in piazza Roma.