GRANAROLO DI USMATE: IL TICKET VA E VIENE E SI ABBASSA DI VALORE
Alla Granarolo di Usmate le pulizie dei macchinari alimentari, sempre di notte, sono date in appalto alla MPM Spa. Fino al 2013 i lavoratori usufruivano di un ticket mensa di 5 euro che un giorno è misteriosamente sparito. Era il frutto di un accordo tra azienda e Cgil. Il risultato era stata la disdetta in massa da quel sindacato e il passaggio a USB che iniziava una lunga battaglia, fatta di incontri, udienze dal prefetto, esposti alla DTL, scioperi, per ripristinare il maltolto. Quando si stava concretizzando un giusto accordo, ecco riapparire la Cgil, nella persona del solito funzionario Massimo Viganò, che, forte di un solo iscritto, sigla una nuova pastetta con l’azienda e fissa il ticket a 3 euro, 2 in meno del 2013. Che dire? I soliti sindacati, i soliti sindacalisti. Non traditori, non venduti, semplicemente l’altra faccia del padrone