H S.Raffaele: oltre 500 lavoratori in corteo per chiedere che l'Ospedale diventi pubblico
Questa mattina, oltre 500 lavoratori e lavoratrici dell’Ospedale San Raffaele hanno manifestato per chiedere un intervento delle istituzioni affinché l’Istituto diventi pubblico.
Infatti, l’Ospedale funziona già per oltre il 90% con prestazioni convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale, che rappresentano, dunque, un finanziamento pubblico, da parte della Regione Lombardia. Molti fondi per la ricerca sanitaria sono stati erogati dal Governo. Si tratterebbe di trasformare questi stanziamenti pubblici in un investimento che, nel prossimo periodo ripaghi il debito, attraverso la stessa attività clinica e di ricerca, ma al termine dell’operazione acquisisca come patrimonio pubblico ciò che rappresenta il San Raffaele.
Un intervento pubblico, inoltre, garantirebbe da eventuali speculazioni, come potrebbero avvenire sulla sede di Turro, e il mantenimento di una sanità che non rincorra il profitto.
Ieri è stata inviata la richiesta formale alle istituzioni competenti, ma parallelamente la delegazione sindacale sta raccogliendo adesioni tra i pazienti alla proposta.
Domani, il presidio dei delegati sarà nella sede di Turro, mentre venerdì e settimana prossima i sindacati saranno in via Olgettina. Martedì 11 alle ore 8.30 ci sarà un incontro con il dott. Botti che aggiornerà sulla presentazione della domanda di concordato preventivo, il cui ultimatum della Procura scade il 10. Mentre alle ore 17 i delegati sindacali incontreranno la Commissione Sanità della Zona 2 di Milano e mercoledì 12 saranno in presidio davanti al Tribunale.
Coordinamento aziendale USB – Ospedale San Raffaele