Il nuovo codice degli appalti, il 26 maggio convegno USB e Ceing alla Casa della Cultura di Milano
Venerdì 26 maggio USB e Ceing (Centro di Iniziativa Giuridica Abd El Salam), organizzano a Milano il convegno dal titolo “Esternalizzazioni e sfruttamento del lavoro – Il ‘sistema appalti’ alla prova dell’interesse collettivo”, sul nuovo codice degli appalti oggetto di una legge del governo Meloni.
Un codice che rischia non solo di rivelarsi un vettore di corruzione in grado di alimentare le infiltrazioni della mafia nella vita dello Stato, ma ci consegna un’idea declinante di Pubblica amministrazione e, pertanto, incapace di svolgere la sua funzione costituzionale. A essere in particolare compromesso è l’interesse pubblico che il nuovo codice punta a sacrificare sull’altare del dominio dell’impresa privata. E tutto ciò con ricadute evidenti sui diritti costituzionali dei lavoratori, sui salari, sulla sicurezza.
Partecipano al convegno Paolo Storari, sostituto procuratore a Milano; Claudio De Fiores, ordinario di Diritto costituzionale all’Università della Campania Luigi Vanvitelli; Patrizia Brambilla, penalista; Antonio Carbonelli, giuslavorista; Anna Rita Simone, USB Vicenza; Roberto Montanari, USB Logistica; Carlo Guglielmi, avvocato e coordinatore Ceing. Modera Paola Palmieri, conf. USB.
Il convegno avrà inizio alle 14,30 alla Casa della Cultura di via Borgogna 3 a Milano (M1 San Babila), e sarà trasmesso in streaming su www.casadellacultura.it.
Unione Sindacale di Base
Ceing
Milano 2/5/23