IL SINDACO SALA SI IMBOSCA. GIOVEDI’ 4 GIUGNO SCODELLATRICI E AUSILIARI SOTTO IL COMUNE
Giovedì 4 piazza della Scala, davanti al Comune di Milano, dalle 14 scodellatrici e ausiliari grideranno tutta la loro rabbia contro il sindaco Sala reo di non aver vigilato sull’attività di Milano Ristorazione e delle quattro cooperative dalle quali sono assunti. Perché scodellatrici e ausiliari che lavorano per Milano Ristorazione hanno avuto in grave ritardo la Fis, alcuni ancora adesso non l’hanno ricevuta. E il Comune di Milano, proprietario di Milano Ristorazione, è rimasto zitto e non ha risposto alle sollecitazioni di Usb Lavoro privato. Adesso arriva l’estate e apriranno i centri estivi ma i posti di lavoro sono solo per i dipendenti di Milano Ristorazione. Sono esclusi scodellatrici e ausiliari. Perché? Non sono forse lavoratori come gli altri? Si possono fare turni e dare lavoro a tutti. E a chi non lavora deve essere garantita la Fis. Visto che la questa ha voluto dire per la maggior parte di loro (che lavorano solo tre-quattro ore al giorno e hanno uno stipendio di 400-500 euro al mese) solo 200-300 euro ogni mese. I soldi posso anche andarli a chiedere agli Enti bilaterali misteriosi istituti finanziati con i soldi dei lavoratori e dei padroni nati proprio per intervenire in momenti difficili come questi. Ma la preoccupazione più grande è: cosa succederà a settembre all’apertura delle scuole? Turni e telescuola comporteranno minor lavoro? Non si possono scaricare gli effetti della pandemia su scodellatrici e ausiliari. A loro il lavoro deve essere garantito. Per tutto quanto sopra, giovedì 4 giugno alle 14 scodellatrici e ausiliari si troveranno sotto il Comune di Milano.