La campagna "Salviamo il San Carlo" smuove l'assessorato regionale alla Sanità
con la distribuzione dei primi 2500 volantini (in allegato), è partita la campagna di USB "Salviamo il San Carlo".
La campagna ha l'obiettivo di accendere una luce sui tanti problemi dell'Ospedale, tutti legati alla pessima gestione amministrativa nella quale la politica ha immense responsabilità.
Sinteticamente, gli obiettivi raggiunti sono:
1. l'aver raggiunto migliaia di cittadini e di lavoratoriai quali abbiamo chiarito la nostra posizione sui problemi del San Carlo
2. l'aver confermato di essere l'unico sindacato -gli altri stanno rendendo palese la propria silente complicità- che sta denunciando le responsabilità della dirigenza e della politica in questa incredibile sequenza di orrori che stavano per culminare nella decisione di demolire sette piani (su dieci) della struttura
3. l'aver di fatto costretto l'ASSESSORATO REGIONALE ALLA SANITA' a diffondere in tutta fretta una nota (in allegato) con la quale si ribadisce l'impegno per il rilancio del San Sarlo, una vera excusatio non petita che la dice lunga sulle difficoltà dell'amministrazione regionale in merito alla nostra campagna. Ovviamente la nota non contiene nemmeno un accenno ai 140 Milioni che Formigoni ha dichiarato di avere stanziato per l'Ospedale e che ad oggi non si sa dove siano finiti !
4. abbiamo infine ottenuto la disponibilità del gruppo consiliare del M5S a collaborare a tutto tondo sui problemi del San Carlo e su quelli di tutta la Sanità Lombarda. Con loro è previsto un incontro per la prossima settimana.