L'UST di Milano viola ogni diritto: diritto al lavoro dei docenti, diritto alla rappresentanza sindacale
Secondo quanto previsto dalla circolare del provveditorato, siamo andati oggi in via Soderini al fine di assistere alle operazioni di nomina dei supplenti e comprendere quali problemi siano intervenuti, visto che le operazioni sono bloccate.
Che l'utilizzo di SiGeCo fosse una scelta scriteriata, visti i continui errori degli anni passati, è storia nota e molto costosa per la P.A.: quando il privato mette le mani sul pubblico, gli esiti sono disastrosi.
Ma che il dirigente Bussetti rifiuti colloqui, neghi l'accesso, violi tutti i diritti alla trasparenza, all'accesso e alla collaborazione di una organizzazione sindacale supera ogni limite di tollerabilità.
E non è la prima volta. Centinaia di mail alle quali non è mai stata data risposta. Richieste di incontro, di accreditamento, di attivazione dei servizi di monitoraggio online tramite SiGeCo, sempre negate.
USB Scuola non cede.
Crediamo nell'esercizio dei nostri diritti/doveri.
Chiediamo che il dott. Bussetti, a fronte dei voluti disagi che sta creando nelle scuole, venga immediatamente rimosso e che L'UST di Milano venga gestito senza scontri politici tra la Lega e il governo, ma in esclusiva tutela della scuola pubblica statale.
Saremo in presidio in via Soderini giovedì 8 ottobre dalle 11 alle 15 per ottenere risposte sugli ormai indecenti ritardi nelle nomine che stanno mandando le scuole in crisi e sulla mancanza di trasparenza con cui vengono effettuate le operazioni di nomina delle e dei docenti, ancora disoccupati.
Per adesioni inviate una mail a milano.scuola@usb.it
Estratto dal TGR Lombardia del 5 ottobre