Mahdi è al sicuro, adesso tocca agli altri
Dopo una lunghissima giornata, iniziata con lo sgombero da parte delle forze dell’ordine dello stabile di via Fortezza, motivo per cui una giovane donna mamma di un bimbo di 9 giorni ha cercato riparo presso la sede di USB Lombardia, l’intervento dei nostri delegati ha sortito effetto positivo. Infatti l’assessorato alle politiche sociali è intervenuto per trovare una sistemazione dignitosa alla mamma e al piccolo Mahdi.
Questa vicenda è la dimostrazione del fatto che la collaborazione tra le forze sociali e l’amministrazione della città puòportare ad esiti positivi anche vicende molto complesse e delicate.
USB è rimasta al fianco di questa piccola famiglia cercando di fornire cura, conforto e assistenza, sia attivandosi concretamente che attivando i servizi pubblici preposti
Adesso il nostro lavoro prosegue: tanti sono adesso al freddo, per strada, dopo lo sgombero. Ricordiamo che si tratta quasi esclusivamente di rifugiati e l’accoglienza a chi fugge da guerre e persecuzioni è un dovere per un paese civile al quale Milano ha saputo più e più volte adempiere con perizia. Chiediamo che anche in questo caso i cittadini e l’amministrazione trovino una soluzione per questi nostri amici e fratelli.