MERATE: USB SOSTIENE I DIRITTI DEI LAVORATORI. BOICOTTIAMO CENTRI COMMERCIALI APERTI IL 25 APRILE. SENZA MEMORIA NON C'È FUTURO!
Giorno dopo giorno, i diritti di chi lavora vengono erosi, piano piano con astuzia, mestiere e sfinimento: prima si decurta il diritto alla salute, non pagando i giorni di malattia, poi si allungano i periodi di prova per tenere sotto ricatto i giovani (già precarizzati), si tagliano le Par qua e là, si prova a buttar lì “la domenica volontaria”, poi qualcuno propone le rotazioni ed, infine, ecco che giunge: l’obbligo! Mentre chi dovrebbe rifiutarsi (Cisl-Uil) firma e chi dovrebbe far la lotta (Cgil),organizza finti sciopericchi o, peggio, semplici petizioni per lavarsi la coscienza!
E pensare che c’è chi pensa che tutto questo sia lavoro dignitoso (di questi tempi…), chi pensa che questo sia l’unico modo di fare sindacato, chi pensa che lo shopping sia sacro e necessario 24 h al giorno!
Beh …Sta di fatto che una società basata sul Capitalismo/Consumismo non si ferma mai infatti, prese le domeniche, ora pretende anche le Festività! Per la serie: “lo shopping deve sostituire la ricorrenza, la festa, la memoria!” persino la Festa della Liberazione dal Nazifascismo!
Non c’è modo “migliore” per anestetizzare un paese e renderlo schiavo del consumo e dipendente dal denaro!
Evviva il “nuovo diritto” di comprare ad ogni ora!
Evviva il “nuovo diritto” di far la gita nei centri commerciali!
Evviva il “nuovo diritto” di non poter programmare un giorno di riposo che coincida coi propri cari!
Tutto questo è stato possibile grazie a:
-Sindacati compiacenti (Cgil-Cisl-Uil), tanto poi non sono loro a dover lavorare!
-Giochetto di metter contro cliente e lavoratore, già ottimamente fatto con i lavoratori del pubblico e privato!
-Diffusa convinzione che nulla sia possibile fare, quindi conviene rassegnarsi!
RICONQUISTARE I DIRITTI PIÙ ELEMENTARI SUBITO! COME?
-Proclamando veri Scioperi quando si è costretti a lavorare di Domenica e di Festa
-Boicottando lo shopping Festivo e Domenicale (riferito ai clienti)
-Liberandosi (disdetta sindacale) di falsi profeti e sindacati concertativi, quelli che hanno permesso e sottoscritto tutto questo
-Rifiutando la logica “del meno peggio”
-Smettendo di delegare! Ogni arretramento è dovuto al fatto che i diretti interessati (lavoratori) non prendono l’iniziativa, perché spaventati e ricattati sistematicamente (non occorre essere sindacalisti per difendere ciò che ci è caro! Ciò che conosciamo!)
USB SI IMPEGNA DA SUBITO A RIORGANIZZARE I LAVORATORI/TRICI
Allegato articolo de Il giorno