MILANO: CONTRO LA "BUONA SCUOLA" DI RENZI, MERCOLEDI' 14 ALLE 17, PRESIDIO IN PIAZZA CAIROLI DAVANTI ALL'EXPO GATE

Milano -

Il governo Renzi promette 150.000 assunzioni ma si prepara a bloccare il tour over di 2000 tra tecnici, amministrativi e ausiliari. E con la cancellazione della II e III fascia delle graduatorie di istituto, condanna alla disoccupazione migliaia di precari delle agenzie del lavoro. Ma c’è dell’altro: tiene bloccati gli stipendi dal 2007, elimina definitivamente gli scatti d’anzianità, prepara l’abolizione degli organi collegiali, vuole il taglio dei finanziamenti ai singoli istituti, propone il coinvolgimento diretto delle aziende nella didattica (con la trasformazione degli studenti in mano d’opera gratuita), introduce una forte gerarchizzazione del corpo docente, persegue la limitazione della libertà d’insegnamento. Tutto questo va sotto il bel titolo di “Buona scuola”.

Ebbene, contro questo progetto, mercoledì 14 alle 17 si terrà a Milano un presidio in piazza Cairoli davanti all’Expo Gate organizzato dal Coordinamento lavoratori della scuola 3Ottobre al quale aderisce USB Pubblico impiego-scuola.

Ma c’è dell’altro: In questi ultimi anni la scuola pubblica ha subito tagli per 8 miliardi di euro mentre sono aumentati i finanziamenti a quella privata e all’Invalsi, l’inutile istituto per la valutazione del sistema educativo. Il risultato sono state: classi-pollaio, riduzione delle ore di sostegno per studenti con problemi e anche di quelle ordinarie e di laboratorio, del numero delle materie, per non parlare della situazione delle scuole serali ormai ridotte di numero e snaturate. Risultato: un evidente peggioramento della qualità della scuola pubblica che insegnanti e personale non docente cerca di difendere con le unghie e con i denti.

Il presidio di Milano si collega e sostiene il presidio che si terrà dal 13 al 18 gennaio a Roma sotto il ministero dell’Istruzione, università e ricerca.