Emanuela Marinello non è più il direttore sanitario dell’Ospedale san Carlo di Milano. Una vittoria dei lavoratori e dell’USB che da tempo denunciavano che la signora non aveva i requisiti per sedere a quella importante scrivania. Una lunga battaglia durata mesi e mesi. Emanuela Marinello era una dei tanti dirigenti della sanità lombarda a non avere i requisiti per occupare posti dirigenziali. Lo ha sostenuto il 21 maggio scorso una delibera della Regione ma lei non si schiodava dalla poltrona. Adesso, tre mesi dopo, le dimissioni. Certo che chi l’ha messa su quella poltrona dovrebbe almeno scusarsi e spiegare secondo quali criteri l’aveva scelta. Lo dovrebbe spiegare ai lavoratori dell’ospedale che invece il loro posto se lo sono guadagnato con i loro studi e il loro lavoro. E lo dovrebbe spiegare soprattutto ai pazienti e ai cittadini che per anni hanno visto il San Carlo, ma anche altre strutture sanitarie, in mano a persone che non ne avevano le qualità. Ecco a chi era, e ancora è, in mano la sanità in Lombardia!