MILANO, LA POLIZIA SGOMBERA CON LA FORZA I MILITANTI USB DAL PIRELLONE, SEDE DELLA REGIONE LOMBARDIA

Milano -

 

ULTIMA ORA: La polizia ha fatto irruzione nella sala della Commissione Sanità della Regione Lombardia e con la forza ha sgomberato gli attivisti USB che la occupavano da stamattina. Ancora una volta la politica si è sottratta al proprio ruolo in merito a redditi, legalità, diritti, occupazione. Sarà sciopero generale!

Gli attivisti di USB sono ancora all'interno dell'aula della Commissione Sanità della Regione Lombardia che stanno occupando da stamattina bloccandone i lavori. "Non usciremo da qui dichiara Riccardo Germani dell’esecutivo regionale USB pubblico impiego - se non otterremo di incontrare Maroni, Bergamaschi e Cattaneo. A Maroni chiederemo trasparenza sugli appalti che riguardano Expo e sanità e di sospendere tutti quelle persone che sono sospettate di avere avuto  contatti con personaggi legati alla malavita e al malaffare. A Bergamaschi chiederemo di ripristinare il fondo salariale relativo alle Risorse aggiuntive regionali per i lavoratori della sanità che è stato dimezzato. Parlare con Cattaneo è importante in quanto presidente del Consiglio regionale. Se ciò non avverrà, non lasceremo l'aula e ci prepareremo a passare qui la notte". Le ragioni della protesta sono legate al blocco dei contratti dei lavoratori pubblici, al processo di precarizzazione nelle pubbliche amministrazioni e ai recenti fatti di cronaca – Sanità ed Expo - che dimostrano come i tagli dei salari e dei servizi non servono a risanare il bilancio dello stato ma a ingrassare di soldi pubblici il malaffare. Nel pomeriggio, un altro gruppo di attivisti sta rispondendo ha voluto simbolicamente rispondere alla lettera che il primo ministro Matteo  Renzi ha indirizzato ai lavoratori pubblici, distribuendo ai passanti e lanciando dal 29° pianodel Pirellone  DUE MILIONI DI EURO in banconote da 80.