Oggi, 15 luglio 2015, tutte le sigle sindacali rappresentative e concertative, ad eccezione della CGIL, ovvero UIL, SNALS, GILDA e in particolare CISL, nella persona del segretario provinciale Massimiliano Sambruna, hanno impedito alle delegate provinciali USB Scuola di Milano di partecipare come semplici uditrici alla riunione, convocata presso l'Ufficio scolastico provinciale, con lo scopo di informare i sindacati sulle procedure di avvio dell'anno scolastico e di immissioni in ruolo. Questo comportamento, anche in considerazione del carattere meramente informativo della riunione, dimostra la malafede delle sigle concertative e il loro intendere l'attività sindacale come mero esercizio di potere e di interessi particolari, nonché il disinteresse verso il destino e il lavoro delle migliaia di precari che quest'anno saranno coinvolti nel piano di immissioni, legato al decreto legge Buona Scuola.

USB chiederà un incontro con l'Ufficio scolastico provinciale per poter ottenere chiarimenti sulle procedure, sul taglio di circa 800 posti in Regione Lombardia rispetto all'organico di fatto e sulla situazione dei diplomati magistrali, per i quali diverse sentenze hanno stabilito l'inserimento nelle GaE (Graduatorie ad esaurimento), inserimento non ancora avvenuto nei fatti.

USB P.I. - Scuola