MILANO. USB SU FUSIONE GOLGI-REDAELLI: UN BLITZ SCORRETTO E INACCETTABILE
"Apprendere dai quotidiani notizie sul futuro della nostra azienda è inaccettabile!"- A parlare è Renato Muolo, coordinatore aziendale USB presso l'ASP Golgi - Redaelli - "Abbiamo avviato mesi fa un tavolo di confronto sull'argomento della fusione tra le due ASP cittadine con l'assessore comunale Majorino e avevamo avuto ampie rassicurazioni in merito al coinvolgimento dei soggetti sindacali nell'eventuale processo di fusione. Scoprire dai mezzi di informazione che l'assessore Cantù ha predisposto per domani una delibera da portare in Giunta regionale ci sembra un vero e proprio blitz per sottrarsi al confronto con i lavoratori. Non vorremmo ci fosse qualcosa da nascondere in merito ai livelli occupazionali, alla natura giuridica dell'azienda ma soprattutto ai reali motivi di questa accelerazione: è un servizio che si vuol rendere alla cittadinanza o si stanno facendo gli interessi di qualcuno? I nostri sospetti sono aggravati dal fatto che ci eravamo sempre dichiarati disponibili al confronto e non pregiudizialmente contrari all'eventuale fusione.
Nel frattempo l'Unione Sindacale di Base sta predisponendo un'assemblea cittadina che coinvolga tutti i lavoratori delle due aziende interessate, e preannuncia altre iniziative di protesta.