OGGI ASSEMBLEE DEI LAVORATORI ATA A LINATE ORE 10 E A MALPENSA ORE 15 ORGANIZZATE DA USB SU: CHIUSURA CASSA INTEGRAZIONE E APERTURA MOBILITA'

Milano -

In data 16 dicembre 2014, si è tenuto il secondo incontro con ATA Italia (15 dic. 2014 a Venezia) al relativo esame congiunto come previsto dalla legge 223/91 a seguito della procedura aperta dall’azienda in data 20 novembre 2014. La procedura prevede esuberi di lavoratori nei vari scali, ad una attenta lettura si evidenzia che se ci fossero i licenziamenti dichiarati, ATA sarebbe messa nella condizione di non operare per evidente mancanza di personale.

E’ chiaro che si sta tentando per l’ennesima volta di utilizzare l’ammortizzatore sociale al solo fine di fare cassa, visto il deficit finanziario persistente. Oltre a quanto sopra citato l’azienda prospetta tagli sul costo del lavoro, al solo fine di poter VENDERE ATA Italia a prossimi possibili investitori/compratori, il tutto deve essere accettato come atto di fede……..IRRICEVIBILE nel metodo e nella sostanza, le trattative non si fanno con i FANTASMI. Se interventi devono essere fatti, si discutono alla presenza “DELLA NUOVA PROPRIETA” non si fanno trattative a scatola chiusa, sono anni che ATA Handling prima e dopo ATA Italia usufruiscono di ammortizzatori sociali nella speranza di un rilancio dell’azienda, purtroppo assistiamo sistematicamente solo alla rotazione dei vari “IR-RESPONSABILI” a tutti i livelli, mentre i lavoratori continuano a subire i vari fallimenti. C’è la netta sensazione di assistere al famoso film di “PRENDI I SOLDI E SCAPPA”, tutti gli errori presenti in busta paga (si tolgono diverse centinai di Euro) e non solo fanno pensare che si va in questa direzione… L’unico intervento che si prospetta presso il ministero (ma solo alla fine del confronto sindacale in sede aziendale che è di 45 giorni come da procedura 223/91) è la cigs in deroga, che a detta dell’azienda verrebbe concessa solo per 5 mesi, giusto in tempo per VENDERE? Così asserisce ATA Italia!!!

In attesa del messia, ovvero “IL COMPRATORE”, (entro marzo 2015?) ATA Italia oltre alla mobilità/cigs, propone tagli lineari sulla retribuzione di tutti i lavoratori o quasi al solo fine di rende più appetibile l’azienda.

L’azienda ha proposto quanto segue:

-Gestione della cassa come il 2014 (mai gestione fu più nefasta)

-Nuovo orario di lavoro flessibile, orario spezzato,oppure banca ore a seconda delle stagioni.

-6 ore giornaliere per 6 giorni (36 ore settimanali) ed i riposi verrebbero dimezzati a 52 (oggi 104 all’anno) , con la possibilità d’integrare i riposi tolti con la cassa!

- Il ticket viene meno visto che si lavora 6 ore, concedendolo solo a chi effettua una prestazione pari o superiore a 6 ore e 30 come da CCNL.

-Mobilità volontaria entro l’anno 2014, con negoziazione privata tra singolo lavoratore ed azienda senza trovare un criterio equo ed uguale per tutti, questo pare un modo poco trasparente nei confronti di tutti i lavoratori.

-Rivisitazione orario mensa non più legato agli orari di apertura della mensa.

-Pagamento del parcheggio su entrambi gli scali da parte dei dipendenti.

-Utilizzo della cigs nei giorni di formazione.

Sono proposte irricevibili, USB dice NO a queste richieste aziendali prive di prospettive, costruite solo ed esclusivamente per abbattere il costo del lavoro, senza dare un futuro certo ai lavoratori TUTTI.

La trattativa diventa vera se al tavolo ci sono tutti i protagonisti, IN MODO PARTICOLARE il fantomatico INVESTITOTE/COMPRATORE.

Assemblee retribuite programmate per il 22 dicembre 2014

Linate dalle ore 10.00 alle ore 12.00 presso la saletta sindacale Malpensa presso sala movimentazione satellite B dalle ore 15.00 alle ore 17.00