L’assemblea delle lavoratrici della Colser, addetti alle pulizie dello ospedale di Cernusco, hanno approvato il verbale di tentativo di conciliazione firmato da USB venerdì scorso in Prefettura di Milano. Accordo che prevede un incontro di verifica tra lavoratori e azienda, entro il prossimo 10 luglio, sulla compatibilità della riduzione del 20 per cento dell’orario - imposto dall’azienda e rifiutata da USB – con il corretto svolgimento del servizio. Servizio che deve essere svolto senza il ricorso a personale esterno se non per il tempo necessario per istruire gli addetti alle pulizie sulle “nuove tecniche” introdotte dall’azienda. E’ stata inoltre accolta, nonostante le resistenze della Colser, l’assunzione di due lavoratrici alle stesse condizioni delle loro colleghe che, “per errore”, avevano invece visto ridurre drasticamente il loro orario di lavoro oltre il 20 per cento. In attesa del confronto del 10 luglio è stato sospeso il blocco degli straordinari. Adesso il confronto tra lavoratori, USB, ospedale e Colser è aperto. Venerdì i lavoratori dell’appalto si uniranno a quelli dell’ospedale – dove lo scontro con la direzione sugli organici è pesante – in una manifestazione davanti la sede centrale di Vizzolo Predabissi. L’unità di tuuti i lavoratori impiegati nell’ospedale è la migliore arma contro i nemici comuni, ospedale e ditta appaltatrice. Come anche la solidarietà dei cittadini di Cernusco ai quali è rivolto il volantino che alleghiamo. Affinché vigilino sulla pulizia dell’ospedale assieme all’amministrazione comunale già sensibilizzata durante i presidi dei giorni scorsi.