Secca replica dei dipendenti dell’ospedale di Vigevano iscritti a USB alla direzione che nega il problema: a Medicina mancano 4 infermieri e 7 operatori socio sanitari. Una situazione insostenibile che si protrae da troppo tempo. Così il personale in servizio è costretto a fare un numero notevole di ore straordinarie (dato anche questo negato dalla direzione) per fornire ai degenti un servizio professionale e all’altezza di quanto richiesto. Una situazione non priva di rischi. Ma c’è di più: gli infermieri, che per esercitare la loro professione devono conseguire una laurea, sono costretti a fare mansioni che non gli competono. Una violazione contrattuale molto grave (pure questa non riconosciuta dall’ospedale). Ciliegina sulla torta: dell’infermiere che avrebbe dovuto prendere servizio a luglio non ci sono tracce. Visto questo stato di cose, la protesta, affermano con forza gli infermieri USB, non si fermerà. Finché la direzione dell’ospedale non si doterà del numero di infermieri e operatori prescritto dalle norme vigenti. Per far sì che i dipendenti possano fare il loro lavoro al meglio e garantire ai degenti il livello di assistenza di cui hanno il diritto.