Policlinico di Ponte S. Pietro: Un'altra condanna per I.O.B.

Il Tribunale di Bergamo impone il ripristino del rapporto di lavoro a tempo indeterminato di un altro lavoratore precario, il rimborso delle mensilità perse ed il pagamento delle spese legali.

Bergamo -

Un altro dei lavoratori precari, che tramite USB hanno impugnato legalmente i propri contratti di lavoro a tempo determinato contro il  Policlinico di Ponte S. Pietro, dovrà essere reintegrato per  ordine del Giudice del Lavoro del Tribunale di Bergamo,.

 

A nulla sono valse le pressioni più o meno velate di parte aziendale, né quelle, camuffate da “buon consiglio”, esercitate invece da vari soggetti presenti in struttura, che hanno fatto di tutto per dissuadere i lavoratori a continuare con la causa.

 

Siamo stati testimoni, ancora una volta con i lavoratori, del ruolo che i sindacati concertativi hanno assunto al Policlinico.

 

Sempre timorosi nelle rivendicazioni a favore dei dipendenti, ma tolleranti, se non complici, verso tutte le richieste aziendali, anche  a danno dei lavoratori.

 

La forte determinazione e il coraggio dei lavoratori interessati è stata decisiva.

Per la prima volta al Policlinico si è interrotta una modalità di concertazione sindacale  collaborativa e pericolosa.

 

Ora si è tutti più consapevoli che cambiare è possibile, che anche i lavoratori possono e devono  contare ed essere determinanti rispetto alle scelte che riguardano il loro futuro.

 

E' arrivato il momento di unire, alla determinazione individuale, la lotta attiva collettiva per  tornare ad essere protagonisti nel lavoro, per difendere e conquistare nuovi diritti, per una vita migliore per noi e per tutti.

Cambiare si può!