PRESIDIO DEI LAVORATORI MERIDIANA A MALPENSA
NESSUNO DEVE ESSERE IL PROSSIMO!
Due terzi della flotta a terra, cassa integrazione per 1400 lavoratori, contratto con 31 ore di lavoro consecutive, fine di SameItaly, tagli agli stipendi del 30%, attività trasferite da Meridiana ad Air Italy: questo il "piano di sopravvivenza".
I lavoratori protestano con la convinzione che i tagli drastici non salveranno questa storica compagnia, nemmeno con le condizioni capestro imposte dal Com.te Gentile.
Servono progetti di espansione all'interno di una politica nazionale del Trasporto Aereo, che imponga controlli adeguati e piani industriali che non si limitano unicamente a tagliare attività, servizi pubblici e costo del lavoro.
Su Rai due alle 23.30 di Venerdì, Ultima Parola trasmetterà un servizio dedicato alla crisi di Meridiana, intervistando lavoratori e attivisti di USB.