Prosus: assemblea nell’impianto di Vescovato (CR). Vogliamo aumenti salariali, i manager paghino la crisi

Cremona -

L'azienda ha fatto debiti "grazie" ad una dirigenza disinvolta. Ha un piano industriale per uscire da questa situazione che consiste nel tagliare di 150€ al mese gli stipendi dei lavoratori in appalto, di chiedere ai dipendenti diretti di lavorare di più e, forse, dargli eventualmente un premio ridicolo.

L'assemblea unisce tutto l'impianto, dipendenti diretti e in appalto su una parola d'ordine: la crisi la paghino i manager riducendosi i loro stipendi.

Vogliamo forti aumenti salariali.

#SCHIAVIMAI