Argomento:

REGIONE LOMBARDIA 2008: TICKET SANITARI PIU' CARI

DAL 2 GENNAIO 2008 SCATTA UN NUOVO AUMENTO DEI TICKET SANITARI, PER LE PRESTAZIONI DI RICOVERO, E PER LE PRESTAZIONI AMBULATORIALI

Milano -

LA REGIONE LOMBARDIA AUMENTA DEL 2,2% LE TARIFFE PER VISITE ED ESAMI


DAL 2 GENNAIO 2008 SCATTA UN NUOVO AUMENTO DEI TICKET SANITARI, PER LE PRESTAZIONI DI RICOVERO, E PER LE PRESTAZIONI AMBULATORIALI

ANCORA UNA VOLTA QUESTA REGIONE, SI PRENDE GIOCO DEI CITTADINI LOMBARDI, E CON L’ARRIVO DELLA BEFANA PORTA IN DONO UN AUMENTO DEI TICKET DEL TUTTO INATTESO, E NON ANCORA PUBBLICIZZATO DALLA REGIONE.QUESTO NUOVO AUMENTO, ERA GIA’ PREVISTO DALLA DELIBERA REGIONALE N°5743 VARATA IL 31 OTTOBRE 2007, CHE SANCISCE LE NUOVE REGOLE DELLA SANITA’ LOMBARDA PER IL 2008.UN PIANO VARATO DALL’ASSESSORE ALLA SANITA’ LUCIANO BRESCIANI, IN ACCORDO CON L’ASSESSORE ALLA FAMIGLIA E SERVIZI SOCIALI GIANCARLO ABELLI.NELL’ALLEGATO N°7 PAG.4 CHE PARLA DI TARIFFE SI DICE ESPRESSAMENTE CHE LE PRESTAZIONI PRENOTATE, E PER I RICOVERI A PARTIRE DAL 1 GENNAIO 2008 VENGONO INCREMENTATE DEL 2,2%, CHE IN SOLDI PER I CITTADINI AVRANNO UN AUMENTO CHE VARIA DA MEZZO EURO, AD UN AUMENTO DI UN EURO AD ESAME.MA LA “SCUSANTE” INTRODOTTA, PER GIUSTIFICARE L’AUMENTO E’ VERGOGNOSA “PER ESSERE ADEGUATA AL TASSO DI INFLAZIONE PROGRAMMATA,PER TENERE CONTO DEI COSTI DERIVANTI DAL RINNOVO IN CORSO DEI CONTRATTI DI LAVORO DEL PERSONALE DIPENDENTE E IL PERFEZIONAMENTO DEI FLUSSI INFORMATIVI.”LE GIUSTIFICAZIONI, PER GLI AUMENTI SUI TICKET SONO PRETESTUOSE, E FALSE, MA LA SOSTANZA E’ CHE, PER LA PRIMA VOLTA QUEST’ANNO, I LOMBARDI DOVRANNO PAGARE UN AUMENTO SULLE TARIFFE AMBULATORIALI, E DI RICOVERO PER COLPA DELL’INFLAZZIONE E DELLA LIEVITAZIONE DELLE SPESE DEL SETTORE SANITARIO.QUESTI “SIGNORI”VOGLIONO SCARICARE I LORO AUMENTI DANDO LA RESPONSABILITA’ AI LAVORATORI, PER UN EVENTUALE RINNOVO CONTRATTUALE, PERCHE’ IL CONTRATTO DELLA SANITA’ E’ SCADUTO IL 31/12/2005, NON E’ STATO RINNOVATO, E GLI  AUMENTI IRRISORI, QUANDO CI SARANNO, NON SONO A CARICO ALLE REGIONI, SE NON IN PICCOLA PARTE, E PROPRIO PER COLPA DELLA REGIONE LOMBARDIA LATRATTATIVA CONTRATTUALE E’ FERMA.QUESTI “SIGNORI” VOGLIONO FAR PAGARE AI CITTADINI, DUE VOLTE L’INFLAZIONE, E IL RINNOVO E IL PERFEZIONAMENTO AMMINISTRATIVO, MA SOPRATTUTTO FAR PAGARE IN QUESTA REGIONE UN SERVIZIO SANITARIO, GIA’ TRA I PIU’ CARI IN ITALIA.VOGLIAMO RICORDARE CHE DOPO AVER SCADALOSAMENTE BOCCIATO IN CONSIGLIO REGIONALE IL 6 NOVEMBRE 2007, SENZA DISCUTERE NEL MERITO, LA PROPOSTA DI LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE FIRMATA DA OLTRE 22.000 CITTADINI,(L’RdB/CUB ROCCOLSE OLTRE 8.000 FIRME) PER LA RIDUZIONE DEI TICKET SANITARI, IL 9 NOVEMBRE CON UNA DELIBERA HA ACCOLTO UNO DEI PUNTI INDICATI NELLA PROPOSTA: LA RIDUZIONE DA 46 A 36 EURO DEL TICKET UNICO CHE SI PAGA PER UN PACHETTO DI PRESTAZIONI AMBULATORIALI DELLA STESSA BRANCA SPECIALISTICA.QUESTO TICKET CHE SI PAGAVA SOLO IN LOMBARDIA E’ STATO RECLAMIZZATO DALLA REGIONE SU TUTTI I MEDIA, SAPENDO CHE CON UNA DELIBERA PRECEDENTE AVEVA AUMENTATO TUTTI I TICKET, MA SENZA AVVISARE I CITTADINI, CHE IN QUESTI GIORNI, SI SONO TROVATI IN REGALO LA SGRADITA NOVITA’.                         RdB/CUB FEDERAZIONE REGIONALE