REGIONE, PROVINCIA, COMUNE NON VOGLIONO LA NUOVA CASERMA DEI VIGILI DEL FUOCO A LECCO

Lecco -

Sono 23 anni che aspettano e ancora gliela negano: la nuova caserma dei vigili del fuoco di Lecco non s’ha da fare. Così hanno decretato in un’ennesima riunione Regione, Provincia e Comune. E sì che la nuova area c’è (la cosiddetta area spettacoli del Bione), è di proprietà del ministero dell’Interno dipartimento vigili del fuoco, e ci sono anche i soldi per la sua costruzione. Quella attuale, da 60 anni in via Bione 12, è troppo piccola, andava bene quando i vigili erano un distaccamento di Como e se ne contavano una trentina, non oggi che sono 80. E poi gli uffici amministrativi sono in altra sede e riunificare le due, che oggi pagano l’affitto, sarebbe più razionale e economicamente conveniente. Ma loro niente, insistono. Soprattutto è il Comune a non volerla sulla nuova area. Perché sembra che lì voglia aprire un albergo, un auditorium, un centro sportivo, non si sa bene. Strutture che al sindaco, già in campagna elettorale in vista delle elezioni di primavera, pare facciano più gioco. La sua proposta è di ampliare l’attuale sede con l’edificio adiacente oggi occupato dal deposito dei pullman delle Linee Adda. E queste dove le mette? Parole, parole, parole. L’unico fatto certo è che la nuova caserma non si farà. A discapito della funzionalità del servizio e della sicurezza dei cittadini. USB vigili del fuoco non ci sta e continuerà a chiedere a gran voce che la nuova caserma invece s’ha da fare!