SABATO 7 FEBBRAIO ORE 15,30 CIRCOLO LIBERTA', VIALE LIBERTA' 33 MONZA: PRESENTAZIONE DEL LIBRO "VENDITORI DI FUMO" . TUTTA LA VERITA' SULL'ILVA DI TARANTO

Monza -

L’Ilva di Taranto è la più grande acciaieria italiana ed è al centro di un caso che da anni riempie le cronache dei giornali. Una fabbrica che produce, dà lavoro, grandi ricchezze ai suoi padroni ma anche uccide: i suoi operai e le loro famiglie, gli abitanti delle case vicine. Non solo, genera corruzione ed evasione fiscale. Ma la contrapposizione lavoro contro salute è un falso dilemma: si possono produrre buoni acciai senza produrre veleni mortali, si deve organizzare il lavoro tenendo conto della salute di chi ci lavora, investendo in tecnologie che salvaguardino al meglio  la salute degli operai e l’ambiente, i palazzi e gli abitanti che circondano il sito. Basta volerlo. Ma per padroni, governo, amministratori locali, anche alcune organizzazioni sindacali, le solite, istituzioni sanitarie e di controllo, il bene di operai e cittadini è un optional. La ragione è quella di sempre: il raggiungimento del massimo profitto, il male della nostra società. Il libro di Giuliano Pavone, “Venditori di fumo” illustra bene tutto questo, denuncia ciò che è successo e che sta ancora succedendo a Taranto. Perché la nostra attenzione sia sempre viva, perché le tante altre Ilvat in giro per l’Italia siano sottoposte a denuncia, controllo e si trasformazione sia da parte di chi ci lavora sia da parte di chi ci vive attorno. Per questo è importante intervenire alla presentazione del libro di Pavone che si terrò sabato 7 febbraio alle 15,30 presso il Circolo libertà, viale della Libertà 33 Monza.