SCIOPERI, MANIFESTAZIONI, SGOMBERI: MILANO AL CENTRO DELLO SCONTRO SOCIALE. ASSEMBLEA STUDENTESCA SABATO 22 ORE 15,30 VIA MOSSOTTI 1

Milano -

Le docenti che hanno contestato il ricatto del piano "la buona scuola" che toglie gli scatti di anzianità in cambio di vaghe promesse di assunzione lo scorso settembre alla festa del PD, gli operai in sciopero contro il Jobs Act e in difesa dell'art.18 nelle scorse settimane, gli studenti di Milano, e di tutta Italia, che venerdì scorso hanno manifestato contro il tentativo di ridurre ad azienda la scuola e la cancellazione degli organi collegiali, i lacrimogeni al Giambellino e al Corvetto contro chi si opponeva al piano sgomberi di Comune, Regione e Prefettura. Una lunga lista di contestazioni, manifestazioni, ma anche di cariche, aggressioni, feriti a cui nessuno e di cui nessuno risponde in un Paese dove la disoccupazione cresce e i diritti diminuiscono in modo sempre più allarmante. Nessuna indignazione e una scarsa, vera informazione, per lo più manipolata dai media ostaggi o complici di questo governo. 

Se questo esecutivo intende andare avanti senza confrontarsi con i lavoratori, gli studenti, gli  inquilini delle case popolari, se in ogni manifestazione continueranno la repressione, gli attacchi, le strumentalizzazioni, allora ci troveranno ancora più compatti, più arrabbiati, più uniti e soprattutto senza paura: sindacati di base, lavoratori, disoccupati, migranti, studenti. Continueremo liberamente insieme a far sentire la nostra voce per il diritto al lavoro, all'abitare, per i servizi sociali, per la sanità e la scuola statale, per la bonifica dei siti inquinati e il riordino del territorio, gli investimenti nella ricerca e il rinnovo dei contratti.

Chiediamo le dimissioni del questore di Milano per la vergognosa gestione dell'ordine pubblico di venerdì 14 novembre, per le aggressioni agli studenti minorenni che manifestavano pacificamente all'interno di un percorso già concordato e autorizzato ed esprimiamo solidarietà a tutti i lavoratori, i disoccupati, i migranti e gli studenti in lotta che come noi, con coraggio e forza, rigettano qualunque intimidazione e continuano a scendere in piazza per difendere i diritti di tutti i cittadini italiani.

 

USB Scuola Milano