SEA Handling: Basta !!! Le bugie non si dicono!

Milano -

Il 30 marzo con un articolo apparso sul Messaggero di Roma, è riportata la notizia di un pianopresentato dai vertici di Sea alla comunità europea, per la vendita di Sea Handling.

Nell’articolo è descritto in modo dettagliato il progetto presentato che prevede la privatizzazione diSea H., il licenziamento di 739 lavoratori, la contrazione di diritti normativi ed economici.

Il sindaco di Milano e il fondo

Nell’incontro con i sindacati di Sea, il Sindaco di Milano Avv. G. Pisapia e il Fondo F2I dott. V.Gamberale, hanno dichiarato di aver appreso dai giornali la notizia del dossier Sea.

I responsabili aziendali e non, si sono susseguiti su tutti i mezzi d’informazione, nel tentativo di tranquillizzare i lavoratori, sminuendo l’importanza di questo piano. Il Presidente di Sea, Bonomi sul sole 24ore del 2 aprile, dichiarava: “ no non ci sono esuberi e neppure un piano B, è un piano che definirei Z. E qualcosa a cui non abbiamo neppure lavorato. Niente di più fuorviante !

Nel dossier predisposto da Sea con TANTO di FIRMA, vengono infatti presentati diversi allegati: il primo riguarda l'illustrazione preliminare del perimetro di attività di Sea H. che potrebbe formare oggetto di cessione e creazione di una Newco Handling in discontinuità organizzativa e di business nella gestione attuale dell'attività di handling.

Il secondo riguarda l’illustrazione dei principali vantaggi derivanti dalla cessione delle attività di Sea H. attraverso una trattativa in esclusiva.

SU MENZIES AVIATION

Venerdì 15 marzo, di fronte ai lavoratori che bloccavano il varco al T2 di Malpensa, il Presidente Bonomi affermava: < Con Menzies Aviation non c'è nessuna trattativa in atto. Le indiscrezioni di stampa riguardano una lettera di cinque righe arrivata sul mio tavolo con cui MENZIES manifesta il proprio interesse.>

In un’intervista sulla Prealpina di Giovedì 4 aprile c.a., sempre il Presidente Bonomi ribadiva “A metà dello scorso gennaio (Menzies) ci ha inviato una lettera in cui manifesta l’interesse all’acquisto di Sea Handling”.

Ricordiamo alle PROPRIETA’del Gruppo SEA (Comune di Milano e Fondo F2I)  che non possono non conoscere la strategia messa in campo.

I lavoratori, le istituzioni e i cittadini tutti, meritano e rivendicano un’assoluta trasparenza nella gestione e conduzione di un BENE pubblico quale è la SEA.

Chiederemo nell’incontro di domani 10 Aprile con il Comune di Milano di fornirci integralmente tutta la documentazione sul ricorso presentato alla Commissione Europea.

Il 17 Aprile, nell’assemblea di Malpensa dalle 15 alle 17, sarà data puntuale informativa dell’incontro a tutti i lavoratori

 

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