SECONDO GIORNO DI PRESIDIO DAVANTI L'OSPEDALE DI CURNUSCO: DOMANI NUOVO INCONTRO CON LA DIREZIONE
Incuranti dei continui temporali, le addette alle pulizie dell’ospedale di Cernusco si sono trovate anche questa mattina davanti al portone del nosocomio per una seconda giornata di presidio. E, puntuale, è arrivata la telefonata del direttore amministrativo che le ha convocate per domani, assieme ai rappresentanti di USB al fine, si spera, di chiudere la vertenza. In discussione c’è la modalità del cambio di appalto tra la vecchia ditta appaltatrice Lancar e la nuova Colser, cooperativa legata a Legacoop. Colser che vuole una riduzione del 25 per cento delle ore di lavoro e, di conseguenza, dello stipendio. Inaccettabile! Perché già adesso quelle ordinarie sono poche, tanto che abbondano le straordinarie. Il tempo stringe. La nuova azienda deve subentrare il primo giugno. Così oggi è partita la richiesta al prefetto di Milano per iniziare la procedura del tentativo di conciliazione come previsto dalla legge 146. Ma meno lavoro vuol dire, nonostante l’impegno delle addette, meno pulizie. Pessimo servizio per i cittadini di Cernusco. Per questo della vertenza è stato informato il sindaco del paese, che non ha dato segno di vita. A svegliarlo ci penserà l’interrogazione preparata dal rappresentante del Movimento 5 Stelle in Comune. Interrogazione alla quale è obbligato a rispondere. Vedremo. In allegato il volantino distribuito oggi.