Stati generali dell'Alternanza scuola-lavoro: la vetrina dello sfruttamento
Oggi, presso l’Aula Magna dell’Università Statale di Milano, dalle 14.30 in poi si terranno gli Stati Generali dell’Alternanza scuola-lavoro, alla presenza del Ministro Fedeli e con la partecipazione di Valentina Aprea, assessora lombarda all’Istruzione, alla Formazione e al Lavoro, colei che attraverso le sue proposte di legge a livello regionale e nazionale cercò per prima di imporre la scuola azienda e la chiamata diretta, che sono ormai legge grazie alla Buona Scuola renziana, ma anche di Vincenza Scavuzzo, la vicesindaca di Milano, a rappresentare gli interessi della giunta Sala, legata a doppio filo coi poteri economici che governano questa città. Durante il convegno verranno presentati i progetti di eccellenza svolti dalle scuole in collaborazione con l’Università.
“Operazioni come questa” dichiara Silvia Bisagna, esecutivo nazionale USB Scuola, “servono evidentemente ad esaltare l’Alternanza Scuola Lavoro, nascondendo alla cittadinanza la sua vera natura, che la stragrande maggioranza delle volte si traduce per gli studenti in sfruttamento di lavoro gratuito senza alcun contenuto formativo, se non quello al lavoro non retribuito e svilente, e grave perdita di tempo scuola. L’alternanza - continua Bisagna - è uno dei frutti più marci della Buona Scuola e ha l’evidente scopo di mettere la scuola al servizio dei privati, abituare le giovani generazioni allo sfruttamento e diminuirne le capacità critiche. Per questo l’Unione Sindacale di Base invita tutti, studenti e lavoratori della scuola a contestare operazioni come queste, che mettono in mostra la scuola vetrina e avallano la distruzione della Scuola Pubblica Statale e di massa.”