STATO DI AGITAZIONE AL GLENO DI BERGAMO

Bergamo -

I PROCESSI DI TRASFORMAZIONE NEL NOSTRO PAESE STANNO SUBENDO UN’ACCELLERAZIONE SENZA PRECEDENTI OPERANDO IN PROFONDITA’ NEL TESSUTO SOCIALE. QUESTO IMPONE UN ANGOLO VISUALE DIVERSO E SOPRATTUTTO UNA CAPACITA’ DI RIVENDICARE UN RUOLO CHE NON SIA SUBALTERNO ALLE SCELTE DI QUESTA AMMINISTRAZIONE, DELLA REGIONE,DEL GOVERNO, DI CENTRO DESTRA O CENTRO SINISTRA CHE SIA.

QUESTA AMMINISTRAZIONE CON LA LORO “PROPOSTA” STA TRASFORMANDO QUESTA CASA DI RIPOSO IN AGENZIA DI SERVIZI PER L’IMPRESA E RISERVA AI LAVORATORI E CITTADINI SPAZZI SEMPRE PIU’ RISTRETTI PER L’ESERCIZIO DEI PROPRI DIRITTI INDIVIDUALI E SOCIALI.

IL PROCESSO DI PRIVATIZZAZIONE CHE QUESTA AMMINISTRAZIONE STA ATTUANDO, PASSA ATTRAVERSO L’ATTACCO AI LAVORATORI DEL GLENO, NEL TENTATIVO DI FAR PASSARE IL MESSAGGIO CHE LA COLPA E’ LORO SE CI SONO SACCHE DI INEFFICENZA PER L’ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO.

QUINDI PER DARE SOLUZIONE A QUESTA INEFFICENZA OCCORRE LIBERARSI DEL DIPENDENTE CHE PERSISTE NELLA COSCIENZA DEL PROPRIO RUOLO SOCIALE E DELLA PROPRIA FUNZIONE, E DELLE GARANZIE UNIVERSALI RICONOSCIUTE DALLA COSTITUZIONE.

OPPORSI SEPARATAMENTE A QUESTO “FOLLE” PROGETTO E’ PERDENTE E DIVENTA FONTE DI INCOMPRESSIONE DAI LAVORATORI, TALI DA FARCI RITROVARE A VOLTE SU POSIZIONI CONTROPOSTE CADENDO NELLA TRAPPOLA DI CHI CI VUOLE DIVISI E IN CONTRASTO, OGGI DOBBIAMO TROVARE L’UNITA’ SINDACALE IN UNA LOTTA CONTRO QUESTA AMMINISTRAZIONE CHE COME UNICO OBBIETTIVO HA NEI PROCESSI DI TRASFORMAZIONE, PRIVATIZZAZIONE E VENDITA IL PROGETTO DI SMANTELLAMENTO DELLO STATO SOCIALE, A SOSTEGNO UNICAMENTE DEL PROFITTO PROPRIO, E DELLE IMPRESE.

DOBBIAMO ESSERE UNITI E RITROVARE L’UNITA’ TRA GLI UTENTI CHE RIFIUTANO LA LOGICA DI TRASFORMAZIONE IN “CLIENTE”  E I LAVORATORI COSCIENTI DEL LORO RUOLO DI GARANZIA SOCIALE PER TUTTI I CITTADINI E’ IL PRIMO PASSO VERSO LA DIFESA DEL PROPRIO POSTO DI LAVORO E LA DIFESA SOCIALE E DEI DIRITTI UNIVERSALI ACQUISITI E LA CONQUISTA DI NUOVI.