TANTE ADESIONI, MOLTE SEDI CHIUSE. RIUSCITO LO SCIOPERO DEL 20 ALL'INPS LOMBARDIA

Lodi -

La direzione regionale dell’Inps ha reso noto i dati definitivi dello sciopero generale del 20 novembre. Quasi un quarto dei lavoratori dell’Inps della Lombardia ha scioperato, con punte alte come a Lodi che con una presenza di soli 38 colleghi tra  la sede e le due agenzie, è rimasta chiusa, compresa l’agenzia di Codogno (Lo) che ha visto un’adesione del 100%. Ottimo risultato anche per Lecco (40,46%), Cremona (35,83) e Brescia (30,12%). Oltre a Codogno, molte altre Agenzie sono rimaste chiuse come Crema, Merate, Cinisello Balsamo e altre che ancora non hanno mandato i dati. Così pure in molte sedi sono rimasti chiusi una parte degli sportelli. Da notare l’aumento percentuale degli assenti per altre cause che normalmente si attesta attorno al 7/8 %

Se si tiene conto del particolare momento “storico” che ha completamente oscurato questo sciopero (i mass media non ne hanno parlato quasi per niente), del fatto che siamo a fine anno con molte scadenze produttive (per qualcuno questo è stato un deterrente) e che l’iniziativa ha coinvolto l’intera giornata, c’è da dire che complessivamente i lavoratori INPS della Lombardia hanno dato un buon apporto alla riuscita dello sciopero generale del pubblico impiego. Ma deve essere solo l’inizio di un percorso di lotta e di rivendicazione a partire dal mansionismo, ma sul piatto ci sono anche i carichi di lavoro, la vicenda degli ispettori, non ancora conclusa, la costituenda agenzia del lavoro, le selezioni interne che devono coinvolgere tutto il personale. In allegato la tabella con i dati delle percentuali di sciopero.