TANTI IN PIAZZA A MILANO CONTRO LA GUERRA
La manifestazione di ieri contro la guerra (organizzata da Eurostop con un importante apporto di USB), partita da piazza San Babila e finita alla darsena di Porta Ticinese con il lancio di tante lanterne colorate, è stata un bel segnale. Contro una politica mondiale e dello stato italiano violenta, assassina, antisociale. Miliardi di dollari e di euro per armamenti sottratti allo stato sociale. Una guerra lunga 25 anni, una guerra dispersa in mille territori, ma una guerra globale. Mai dichiarata, ma che fatto di migliaia di vittime, milioni di profughi, cancellato nazioni, sconvolto intere aree geografiche. Tutto in nome della democrazia, addirittura della pace. Cambiano la parole, si distorcono i significati. La realtà è tragica ed è fatta di povertà, miseria, repressione, militarizzazione. Fermiamola!