Dopo l’intervento della RSU e delle OO.SS. – ma soprattutto grazie al ruolo determinato e decisivo dell’USB – i lavoratori dell’UEPE di Milano mettono a segno i primi risultati della lotta che li vede impegnati da qualche settimana. Dopo l’indizione dello stato di agitazione, il presidio svoltosi il 22 maggio e l’incontro con il Capo Dipartimento di Roma, dott.ssa Tuccillo il 1 giugno per denunciare la carenza di personale e l’aumento dei carichi di lavoro dovuti alla sproporzione tra l’aumento dei casi di cui l’UEPE deve occuparsi e il blocco delle assunzioni, nonché i locali piccoli e non climatizzati in cui i lavoratori svolgono il proprio servizio, un primo risultato è stato l’acquisto dei climatizzatori e delle tende, così come comunicato il 6 giugno dal Direttore, con una nota informativa a sole 24 ore dall’incontro in Prefettura, a dimostrazione dell’importanza dell’intervento sindacale dopo anni di rimostranze.

Si tratta di un adempimento di legge dovuto ma comunque parziale rispetto al complesso dei problemi denunciati, ragione per cui non possiamo dirci soddisfatti.

USB proseguirà le azioni fino al raggiungimento di risultati reali per il buon funzionamento dell’ufficio e la tutela del benessere dei lavoratori, quali assunzioni e adeguamento degli organici, riorganizzazione degli uffici e dei carichi di lavoro.