USB Formazione: Stato SpA Lavoro Pubblico Privato Profitto
Come mai sempre più servizi all'interno delle aziende pubbliche vengono esternalizzati? Perché dentro le amministrazioni pubbliche il personale precario aumenta a dismisura? Perché posso aspettare nove mesi e oltre per una visita medica con il Servizio Sanitario ma se la faccio privatamente lo stesso ospedale me la fa fare subito? È la privatizzazione, bellezza!
Come stanno smantellando lo Stato a partire dai servizi essenziali erogati ai cittadini?
Iniziano i corsi di formazione politico-sindacale in Lombardia con questa imperdibile occasione per comprendere le dinamiche con le quali, da delegati e attivisti, saremo costretti a fare i conti.
Il 6 aprile USB propone una giornata di formazione e informazione, rivolta a tutti ed in particolare ai candidati delle liste RSU di USB Pubblico Impiego, per fornire un ulteriore approfondimento sulle principali problematiche che viviamo come lavoratori dell’amministrazione pubblica e come cittadini che fruiscono dei servizi pubblici. Si tratta della prima di una serie di giornate di formazione pensate per fornire a delegati, dirigenti, RSU e cittadini interessati e consapevoli una nuova prospettiva sulla crisi economica e sulle trasformazioni che lo Stato sta subendo e continuerà a subire, per uscire dall’individualismo in cui i cittadini e i lavoratori sono stati ridotti e per costruire una coscienza di classe forte e consapevole dei processi che stiamo attraversando.
Le scelte di smantellamento del Pubblico in favore del privato risalgono ad almeno trent’anni fa, ma nell’ultimo decennio, complice una crisi economica strutturale, riacutizzatasi anche grazie ad un sistema bancario e finanziario malati, e la recessione che ne è scaturita, sono esplose in tutta la loro gravità, accelerando la trasformazione dello stato Italiano da Stato Sociale in quello che ci sentiamo di definire “Stato S.p.A”, uno stato che guarda al mercato e alle aziende e non al cittadino e al lavoratore.
Il rinnovo dei Contratti Collettivi Nazionali del Lavoro del Pubblico Impiego non è che l’ennesima dimostrazione di quanto queste politiche di aziendalizzazione della Pubblica Amministrazione e di smantellamento definitivo del welfare, nate all’interno e per impulso dell’Unione Europea, siano state accolte dai governi di tutti gli schieramenti.
Dal servizio sanitario appaltato a gestori privati (con una Lombardia sempre all’avanguardia, anche nella corruzione) ai servizi educativi ceduti come rami d’azienda, dalla scuola denigrata, tagliata e obbligata a inviare gli studenti presso le aziende perché siano addestrati al lavoro invece che formati, agli enti fiscali ridotti a spietati esattori, fino ad arrivare alle pensioni, sempre più chimera per i lavoratori, sempre meno adeguate ad una vita dignitosa, è possibile individuare un solo filo conduttore che unisce le problematiche concrete che i lavoratori e i cittadini si trovano a vivere. Discutere di questi argomenti all’interno di un quadro nazionale, europeo ed internazionale per costruire forme, metodi e strumenti di resistenza e lotta è centrale per un sindacato che voglia essere conflittuale e portare avanti un modello sociale diverso da quello liberista che ci viene imposto come il solo attuabile.
Di tutto questo parleremo dunque il 6 aprile dalle ore 15.30 presso la sede regionale di USB in via P. Giacometti 11, con Lorenzo Giustolisi dell’Esecutivo Nazionale USB P.I., Carlo Guglielmi e Giorgio Cremaschi del Forum Diritti Lavoro, coordina Pietro Cusimano dell’Esecutivo Lombardia P.I.