USB Lombardia: nei punti vendita Zara di Milano la CGIL nega i diritti sindacali
Le lavoratrici e i lavoratori di Zara Milano, iscritti ed RSA di USB Lombardia e non solo, denunciano l’atteggiamento antidemocratico e antisindacale di CGIL che impedisce lo svolgimento delle elezioni RSU in azienda, nonostante le RSU siano scadute da un anno e la richiesta scritta e firmata da almeno 70 dipendenti del punto vendita di Vittorio Emanuele.
È chiara la volontà da parte di CGIL di mantenere i propri privilegi in azienda, concertando con il datore di lavoro a discapito delle tutele dei lavoratori.
Le RSA di USB Lombardia sono pronte a dare battaglia per difendere il diritto alla tutela sindacale di tutti i lavoratori e il diritto a scegliere tramite elezioni i propri delegati.
USB è pronta a sostenere la lotta in ogni posto di lavoro e con ogni mezzo.