USB Scuola Lombardia: vogliamo tornare a scuola in sicurezza con i nostri studenti

Milano -

Gli studenti del Liceo Manzoni hanno occupato la loro scuola. L'hanno occupata perché gli adulti alla guida di questa società gliel'hanno sottratta da troppo tempo.

È da fine febbraio scorso che in Lombardia gli studenti delle superiori fanno scuola a distanza. È da febbraio perché di fronte al l'epidemia di Covid-19 il governo nazionale e regionale sono stati incapaci di programmare una politica degna di questo nome: più aule e più grandi, più docenti, trasporti rafforzati, una sanità territoriale efficiente che potesse tenere traccia dei contagi, isolare i casi positivi e contenere realmente il contagio. Di questo c'era bisogno ma nulla di tutto ciò è stato fatto.

I ragazzi hanno ragione, vogliono poter tornare a scuola e chiudere la farsa di una DaD che impoverisce ogni apprendimento e ogni relazione.

Noi ribadiamo che vogliamo tornare in classe con gli studenti, in condizioni di sicurezza. Condizioni che possono essere prodotte solo se si pone al centro il diritto e la dignità dei cittadini, degli studenti e dei lavoratori, invece del profitto. Questo richiede un cambio radicale di politica di cui non vediamo traccia.

Vogliamo tornare a scuola in sicurezza e per questo esprimiamo massima solidarietà agli studenti del Liceo Manzoni