Fim-Cisl e Fiom-Cgil contro USB alla IHI Csi di Cernusco Lombardone. Tema: il contratto aziendale. A suo tempo l’assemblea del lavoratori aveva votato la piattaforma presentata da USB e sostenuta da vari scioperi. Adesso l’ipotesi ha stravolto senso e contenuti. Le votazioni hanno dato questi risultati: il SI’ ha vinto con 58,81% dei voti, NO e astenuti sono al 43,18. Un risultato che i compagni della fabbrica hanno giudicato comunque positivo. C’è da considerare che l’intervento di USB data da soli tre anni (prima non c’è mai stata una vera opposizione) e che in Rsu siamo a tre contro uno. Da aggiungere che Fim e Fiom non volevano la presenza della delegata USB alle trattative. Ma analizziamo l’accordo. Il solito premio annuale di 1068 euro non è garantito dall’azienda: nel 2015 sono certi solo 850 euro, nel 2016 chissà. Per i neo assunti niente articolo 18. Nel biennio 2015-2016 saranno stabilizzati solo 4 operai interinali su 10. Nel 2017 il gettone di presenza per la notte scenderà da 6 a 5 euro. E’ saltata la parificazione dei livelli per operai che fanno lo stesso lavoro. Ai delegati addetti alla sicurezza l’azienda concede solo di visionare il DVR (valutazione rischi), non di averne copia. Nessun aumento delle ore a disposizione degli operai per l’assistenza ai figli ammalati. E pensare che in IHI il 60 per cento sono giovani donne con prole.