COSA VOGLIAMO DALLA GIUNTA PISAPIA

Milano -

Tempi di crisi e di grandi difficoltà per i Lavoratori, sia sul fronte dei salari che su quello delle prospettive occupazionali e di vita.

C’è una bella differenza tra le condizioni di chi vive con decine di migliaia di euro al mese e quelle della stragrande maggioranza di chi lavora. Eppure tutti i giorni agiati calcolatori ci spiegano la necessità dei nostri sacrifici.

Da questa Giunta vogliamo ben altro: la ferrea difesa dei deboli e dei meno abbienti. Chiediamo scelte precise contro il protrarsi di intollerabili ingiustizie e ineguaglianze.

Con il Personale dei Servizi ridotto all’osso, mentre l’attenzione dell’Amministrazione è tutta rivolta all’EXPO, non si rende qualità alla Cittadinanza e si caricano i Lavoratori oltre misura, generando continui pericoli anche per la salute e la sicurezza.

La stabilizzazione del Personale Precario e le tantissime assunzioni necessarie sono un’esigenza inderogabile.

Neppure la prospettiva di un continuo impoverimento salariale può protrarsi oltre senza generare profonda insoddisfazione e rabbia.

CI PENSI E AGISCA SIGNOR SINDACO!

Queste le priorità:

Assunzioni - Incrementi salariali certi e progressioni economiche - Carichi di lavoro - Organizzazione dei Servizi - Valorizzazione delle professionalità - Riconoscimento del lavoro usurante - Tutela della salute e sicurezza - Qualità e sviluppo dei Servizi Pubblici - Reale equità fiscale

Partecipate alle iniziative per decidere insieme CONTRATTO SUBITO!

Il Consiglio dei Ministri del 2 agosto ha approvato la proroga del blocco dei contratti e delle retribuzioni dei Lavoratori Pubblici sino al 31 dicembre 2014, con l’intenzione di avviare la discussione sulla sola parte normativa e l’inserimento delle nefaste norme della Riforma Brunetta, mentre rimarrebbero fermi per un anno ulteriore gli stipendi e le progressioni economiche. Il blocco dei contratti dal 2009 al 2014 produce una perdita individuale di retribuzione tabellare media di circa 9000 Euro e proseguirà negli anni successivi aggiungendosi al reiterato, intollerabile blocco del turn – over .

 

Pretendiamo assunzioni e dotazioni organiche per Servizi di qualità

Pretendiamo, in assoluta controtendenza rinnovo e stanziamenti per il Contratto

 

Aumento di 300 euro mensili - Una tantum di 5.000 euro a parziale recupero di quanto perso con il blocco contrattuale - Quattordicesima mensilità - Riduzione dell’orario di lavoro - Ripristino degli scatti biennali di anzianità - Tutela della salute e della sicurezza - Obbligo di contrattazione su tutte le materie .

 

FERMIAMOCI X FERMARLI ! - USB LO FA

18 OTTOBRE SCIOPERO GENERALE - MANIFESTAZIONE A ROMA