In data 12 settembre 2012, presso la Prefettura di Milano, si è svolto il tentativo di Conciliazione tra USB Lavoro Privato e Dussmann srl, in ordine a:

·                 orari di lavoro - turnazioni - riposi;

·                 organici - organizzazione del lavoro;

·                 inquadramento del personale;

·                 rapporti interpersonali - conduzione del personale;

·                 sicurezza sul lavoro - sorveglianza sanitaria.

USB ha lamentato in primo luogo la mancanza di confronto sindacale, la Società si è dichiarata disponibile ad inaugurare l’apertura di un canale di comunicazione.

Sono state poi rappresentate la disomogeneità nell’organizzazione dei turni di lavoro, le frequenti modifiche degli stessi con breve preavviso, nonché l’utilizzo dell’orario spezzato per i full time a fronte delle costanti richieste di protrazioni di orario del personale inquadrato con contratto part time. Dussmann ha dichiarato che la causa maggiore dei presunti disservizi è da addebitare all’assenteismo di alcuni dipendenti.

Sul punto relativo all’inquadramento del personale, cioè i Lavoratori che effettuano delle mansioni previste da un livello contrattuale maggiore rispetto a quello con il quale sono attualmente inquadrati, si è convenuto di procedere alla segnalazione all’Azienda dei casi specifici.

La questione dei rapporti e della conduzione del personale ha generato, ovviamente, l’arroccamento delle parti sulle proprie posizioni, USB a difesa della professionalità e della dignità dei Lavoratori, Dussmann a difesa del proprio referente.

In materia di sicurezza e sorveglianza sanitaria sono stati segnalate specifiche situazioni non conformi ai protocolli di sicurezza, pertanto è stato chiesto un confronto aperto, con la possibilità di segnalare situazioni critiche e l’eventuale consegna ai Lavoratori di particolari DPI. La controparte ha risposto ribadendo le proprie certificazioni e la propria conformità in materia, si è dichiarata comunque disponibile a ricevere le dovute segnalazione e ad intervenire di conseguenza.

Alla luce della disponibilità al confronto manifestata dall’Azienda, elemento che giudichiamo sicuramente positivo, USB ha optato per il differimento della procedura di sciopero, riservandosi la verifica  dei risultati.

Invitiamo quindi le Lavoratrici ed i Lavoratori ad entrare nel merito delle proprie rivendicazioni, mediante una puntuale segnalazione di queste ai Delegati USB.

I Rappresentanti Sindacali Aziendali

L’ Esecutivo del Coordinamento Lavoro Privato USB