I Direttori Generali delle Aziende Sanitarie fanno scudo intorno a Formigoni.

Milano -

I Direttori Generali delle Aziende Sanitarie fanno scudo intorno a Formigoni. Lo sciopero del comparto Sanità del giorno 24 ottobre, proclamato dalla USB, sta già creando enormi difficoltà alle Aziende Ospedaliere lombarde. ”L'obbligo delle aziende, di informare entro 5 giorni dello sciopero e predisporre i contingenti minimi di personale esonerato, non è stato rispettato” - dichiara Riccardo Germani del coordinamento regionale della USB Sanità – “malgrado ciò, sono moltissimi i lavoratori che stanno chiedendo di essere sostituiti dalla precettazione entro le 48 ore previste dalla normativa. Solamente oggi le Aziende stanno ottemperando ai loro obblighi, con un vergognoso ritardo ed in palese violazione della normativa di legge che regolamenta il diritto di sciopero nel comparto del Servizio Sanitario Nazionale. E' evidente che i Direttori Generale Lombardi stanno facendo scudo intorno al "celeste" - continua Germani – “quegli stessi che sono stati nominati a dirigere le Aziende sanitarie lombarde non per competenza, ma per appartenenza politica nella spartizione dei Direttori Generali tra PDL e Lega. ”Prendiamo atto che il Governo regionale sta cercando in tutti i modi di impedire la riuscita dello sciopero Generale contro le scellerate politiche Sanitarie della Regione Lombardia, attraverso operazioni Bizantine, trincerandosi dietro a ritardi di carattere burocratico” - continua il Dirigente sindacale – “ stanno difendendo gli interessi di chi, in tutti questi anni ha utilizzato la Sanità lombarda come il Bancomat di Comunione e Liberazione, con scandali, arresti e continuo malaffare. Alla manifestazione del 24 parteciperanno anche i lavoratori del San Raffaele in sciopero, dopo gli scandali che hanno portato alla bancarotta il più importante Istituto di Sanità privata; oggi la nuova proprietà vuole licenziare 450 lavoratori; dimenticando che, con tutti i soldi dati dalla Regione Lombardia al San Raffaele, in realtà, si poteva acquistare tre volte il San Raffaele e farlo diventare Pubblico” USB, oltre a confermare lo Sciopero Regionale e la manifestazione del 24 ottobre con partenza alle ore 09.30 da Piazza Duca d’Aosta, ricorda a tutti che la vertenza Sanità, che ci vede protagonisti in Lombardia, ben si colloca nella più ampia iniziativa di lotta a difesa della Sanità pubblica e di qualità che ci vedrà in piazza a Roma il prossimo 27 ottobre, in occasione del NO MONTI DAY.

USB P.I. Lombardia