Con una recente delibera (la 1266 del 20.6.2004), il Comune di Milano continua la sua opera di risparmio che colpisce soprattutto i dipendenti. Nello caso delle educatrici voleva infierire con la riduzione dell'incentivo previsto nel loro stipendio di luglio. Misura che però è stata ritirata nei giorni scorsi. Ma il contenuto della delibera rimane e continua a essere una minaccia per il futuro di tutti i dipendenti del Comune. USB non lascia cadere il problema e si ripropone, da settembre, di combattere tale delibera e continuerà la mobilitazione per il suo ritiro definitivo e per il rinnovo del contratto nazionale della pubblica amministrazione fermo ormai da anni e che il governo non ha nessun intenzione di rinnovare. La lotta è anche contro gli accordi al ribasso di Cgil, Cisl, Uil firmati nel 2008.